IL CORVACCIO PARLANTE
a cura di Monica Giordano e Pressis Charta

Dal 16 al 19 agosto

Il laboratorio punta alla realizzazione della maschera del Corvo di Uccellacci e uccellini di Pier Paolo Pasolini
Un personaggio umanizzato emblematico e fantastico. Ma chi è il corvo? Cosa rappresenta il saggio-filosofo di questa favola politica?
Il laboratorio è rivolto a studenti, attori, insegnanti, educatori e a chiunque desideri e sia motivato a sperimentare il lavoro di scultura su creta e l’antica tecnica della cartapesta.
Il lavoro è strutturato e diviso in quattro fasi:
GIORNO 1 – Breve presentazione del Corvo di Pasolini e del corvo nella credenza popolare e nella mitologia. Osservazione schizzi dei ragazzi e inizio lavoro sulla testa del Corvo in creta.
GIORNO 2 -Termine lavoro della scultura in creta. Creazione calco in gesso.
GIORNO 3 – Utilizzo della cartapesta
GIORNO 4 – Colorazione

Dati tecnici
Il corso si compone di 4 incontri.
Il corso è aperto a un massimo di 8 allievi.

Agli studenti sono richiesti:
• Un abbigliamento comodo, che si possa sporcare.
• Disegni, illustrazioni, foto, libri sui corvi.

Nata a Cantù nel 1977, Monica Giordano si laurea in Drammaturgia all’Università degli Studi di
Bologna.
Qui muove i primi passi nell’ambiente teatrale presso Teatri di Vita.
Diplomata nel 2008 al Teatro Arsenale di Milano.
Coltiva e approfondisce il suo interesse drammaturgico per la Commedia dell’Arte con Antonio Fava e Michele Monetta. Dal 2009 inizia la progettazione, realizzazione di maschere in carta-pesta, secondo varie tecniche e si perfeziona nello studio della maschera teatrale. Cura regie, espone e realizza sculture, maschere in cartapesta, in cuoio, burattini e marionette. Collabora con le scuole per corsi formativi di costruzione di maschere in cartapesta. Nel 2011 è co-fondatrice di OfficinaMascheraTeatro dove apprende la tecnica della lavorazione della maschera in cuoio di Amleto e Donato Sartori. Affina il lavoro scultoreo del legno e approfondisce lo studio sul Teatro di Figura. Nel 2012 partecipa al Laboratorio di Formazione marionettistica per attori presso il Teatro di Gianni e Cosetta Colla.
Perfeziona, a Venezia, lo studio della cartapesta, espone le sue creazioni e inizia la costruzione di marionette umane: maschere giganti di cartapesta.
Dal 2015 è docente alla scuola primaria. Il lavoro con i bambini è imprescindibile dal suo percorso teatrale dal quale attinge e utilizza nella
costruzione delle lezioni. Nell’insegnamento riscontra analogie tra il mondo del teatro e l’ambiente scolastico come nel ruolo regista/insegnante
e allievo/attore. La scuola, centro della società, nella quale si riflette il vivere umano e culturale deve educare anche al “bello”.
Il mondo della favola e della storia sono il cuore della sua ricerca teatrale.